Progetto – Città dell’integrazione possibile

Tra il 2011 e il 2012, in collaborazione con CISA, l’associazione Dacia di Rivoli ha organizzato attività focalizzata al sostegno, in modo particolare, delle donne straniere.

Speciale attenzione c’è stata nei confronti delle donne che si sono rivolte agli uffici comunali, o allo Sportello Stranieri, per problematiche relative all’integrazione sociale in genere e al lavoro, come aspetto prevalente.

Approfondire la situazione sociale, economica ed emotiva di queste donne è stato uno degli aspetti fondamentali del lavoro svolto. Per un’analisi completa, ci siamo concentrati, come associazione di comunità, sul coinvolgimento delle donne all’interno di percorsi di bilancio e di rinforzo delle competenze personali, da declinare sulle specifiche esigenze delle persone immigrate.

Il passo successivo, per favorire una reale inclusione all’interno del tessuto sociale ed economico è la creazione di presupposti per costruire delle opportunità capaci di agevolare l’ingresso all’interno del mondo del lavoro. Contemporaneamente, si devono sviluppare percorsi di accrescimento dell’autonomia personale e favorire situazioni per il raggiungimento di diritti e di visibilità sociale. Le donne immigrate necessitano di uno spazio riconosciuto all’interno della società di origine così come all’interno di quella di accoglienza. Lavorare in questa direzione è fondamentale per l’emancipazione personale e l’empowerment, per l’autoconsapevolezza e l’autorealizzazione della singola donna, e può portare, a lungo termine, a benefici e profitti per tutta la società.

L’inizio di un percorso di ascolto, condivisione e crescita non è scontato, ma attraverso la creazione di percorsi psico-educativi e di inclusione sociale, si punta al miglioramento delle condizioni di vita delle donne immigrate.